Il Professore Risponde

Palato Stretto - Morso Crociato

• Il mio bambino respira male con il naso e dorme sempre con la bocca aperta. Mi hanno detto che ha la conformazione del palato stretto. Cosa si fa in questo caso?

Comunemente si parla di palato stretto per definire una condizione morfologica del palato del bambino di “forma ogivale”. Questo determina a livello dentale la formazione del cosiddetto “morso crociato” situazione per cui i denti dell’arcata superiore vanno a incrociarsi all’interno dei denti dell’arcata inferiore generando una “malocclusione”.

• Che cosa può portare questa situazione nel tempo e come devo comportarmi?

La terapia deve essere senz’altro multidisciplinare: bisogna controllare la presenza di adenoidi e se è necessario operarle; fare la correzione del morso crociato allargando la forma del palato con un “apparecchio espansore” che  porta dei risultati molto favorevoli dal punto di vista respiratorio. In altre parole, il bambino respira molto meglio, le fosse nasali si allargheranno, la chiusura della bocca sarà corretta, non si svilupperanno malocclusioni. Anche a livello posturale, il bambino potrà avere una colonna vertebrale corretta senza rischio di cifosi o scoliosi. Questo apparecchio è un “espansore rapido del palato” di forma baby molto molto piccolo con un’attivazione programmata molto facile e semplice da usare.

• E una volta corretto il morso crociato che cosa bisogna fare?

Seguiremo la crescita del bambino, passo dopo passo che non sviluppi altre malocclusioni e che cresca bene in collaborazione con il Pediatra e lo specialista ORL in caso di adenoidi e del Fisiatra per la crescita corretta della colonna vertebrale e una corretta postura delle spalle e del torace.

Succhiamento e Spinta della Lingua

• Mio figlio succhia il dito da tanto tempo e mi hanno anche detto che spinge la lingua in mezzo ai denti che risultano così tutti sporgenti …che cosa posso fare?

Il succhiamento protratto del ciuccio o del dito può portare a una importante malocclusione che comporta i denti sporgenti ,il palato stretto, la mandibola che rimane indietro e l’instaurarsi anche di una spinta della lingua verso l’avanti con deglutizione atipica.

• Ho provato tante volte a interrompere questa abitudine ma non sono mai riuscita… Mio figlio continua a succhiare e a spingere con la lingua.

Purtroppo tutte le metodiche passive e coercitive non portano a nessun risultato. è necessario intervenire con l’interruzione condizionata con apparecchiature idonee e collaborazione con la logopedista.

• Ma si riuscirà a correggere la posizione dei denti, della lingua e del palato?

Come sempre più precocemente e correttamente si interviene, si può arrivare a un risultato funzionale ed estetico ottimale, seguendo le procedure suggerite dallo specialista.

Apparecchi Funzionali - Correggere con la Crescita

• Il bambino presenta una particolare malocclusione con uno sviluppo alterato della mascella e una chiusura della dentatura non corretta. Mi hanno parlato anche di errata posizione delle labbra, della lingua e di impiegare degli apparecchi funzionali. Che cosa sono?

Gli apparecchi ortodontici cosiddetti funzionali, sono particolari apparecchiature rimovibili, quindi che si mettono e si tolgono, e che hanno una particolare costruzione che permette di intervenire sulla crescita della bocca, sulla posizione delle labbra e della lingua favorendo in modo naturale lo sviluppo della bocca nel suo insieme, sia da un punto di vista anatomico che funzionale in modo assolutamente corretto.

• Non è un apparecchio fisso che tira soltanto i denti per allinearli?

In realtà questi apparecchi servono soprattutto a posizionare correttamente le arcate tra loro, facendo attenzione anche agli aspetti funzionali muscolari, respiratori e deglutitori del cavo orale.

• Qual è il risultato che si ottiene?

Il risultato è incredibilmente buono e soprattutto naturale, purché si utilizzino nelle fasi di crescita del bambino. La crescita infatti può essere il nostro grande alleato per ottenere un buon risultato prima che si sviluppi una vera malocclusione. Anche in questo caso sarà importante la collaborazione con la logopedista e il pediatra.

Agenesia - Mancanza di alcuni denti

• Il mio bambino non ha cambiato tutti i denti e sembra che ne manchi qualcuno. Mi hanno parlato di agenesie. Di che cosa si tratta?

Si tratta di una forma genetica con la mancanza di uno o più denti permanenti. Non cambierà alcuni denti da latte, non avendo il seme del dente nuovo sotto.

• Sono preoccupata, che cosa devo fare in questo caso? Cosa succederà alla bocca del mio bambino? Che tipo di occlusione e di sorriso avrà?

Innanzitutto è necessario precocemente fare una attenta diagnosi e sapere quali denti mancano e dove. Quindi fare una opportuna programmazione per arrivare ad una occlusione corretta e ad una estetica soddisfacente in età adulta.

• Ma quando cadrà il dente da latte, rimarrà lo spazio vuoto?

Con lo specialista si potranno programmare quali denti si possono portare al posto di quello mancante e quindi chiudere gli spazi dei denti che non esistono. Oppure creare e mantenere lo spazio per quei denti mancanti fino all’età adulta con la sostituzione con impianto.

• Quindi la cosa sarà risolvibile?

Certamente: una corretta diagnosi e soprattutto una buona programmazione nel tempo, porterà a un risultato naturale e soddisfacente.

Mandibola Sporgente - Morso Inverso

• Mi hanno detto che mio figlio ha la mandibola più in fuori del normale ed è affetto da progenismo mandibolare. Di che cosa si tratta?

Si tratta di una crescita esagerata della mandibola inferiore rispetto alla parte superiore, di solito su base genetica, per cui le due arcate dentarie non si confrontano correttamente.

• Essendo la mandibola molto più sporgente devo preoccuparmi? Mi hanno detto di trattarla appena possibile

È molto importante intervenire precocemente cercando di stimolare la crescita della parte mascellare superiore e di controllare la crescita della mandibola. Quindi seguire il tutto nel tempo, fino al completamento della crescita scheletrica cioè fino a che il bambino è diventato adulto.

• A che cosa bisogna stare attenti?

Bisogna controllare la crescita esagerata della mandibola, la postura bassa della lingua spesso trattenuta dal frenulo e proseguire con diversi step di trattamento.

• Mi hanno detto che qualche volta bisogna operare questo tipo di malocclusioni dal chirurgo maxillo-facciale. È vero?

Sì se l’entità della crescita sarà molto importante si potrà arrivare a un trattamento con l’apparecchio e con la chirurgia successiva, ma questo soltanto a fine crescita dopo un’attenta valutazione nel tempo.

Frenulo Corto

• Mio figlio ha i denti incisivi superiori un po’ larghi. Mi hanno consigliato di rimuovere il “frenulo” del labbro superiore. Mi può spiegare?

Il frenulo interincisivo mediano superiore (dal latino frenum = freno) è una formazione fibromucosa che serve a trattenere una parte anatomica semimobile come il labbro. Talora la sua grandezza e soprattutto la sua inserzione può risultare in mezzo agli incisivi centrali, così da impedirne il loro completo avvicinamento. In questo caso, su indicazione dell’ortodontista specialista, è possibile rimuoverlo in maniera semplice e indolore e permettere così la chiusura dello spazio-diastema, spontanea o mediante apparecchi.

• Mi è stato segnalato che mio figlio ha il “frenulo linguale” corto, che va tagliato. Mi sono impressionata, chiedo a Lei delle spiegazioni al riguardo.

Come descritto sopra, il frenulo è una formazione anatomica muco/fibrosa che seve a trattenere un organo semimobile come la lingua.

Talora il frenulo linguale può risultare troppo corto, fibroso e anteriorizzato cosicché la lingua ha una posizione bassa e scarsa mobilità. Spesso questo fatto è associato a malocclusioni con progenismo mandibolare (crescita eccessiva della mandibola). In questo caso il frenulo dovrà essere rimosso per liberare la postura e movimento della lingua migliorando la malocclusione o eventuali problemi fonetici.